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N.O.R.A. Therapy

NORA è l'acronimo di Novel Optical Regeneration Approach: un nuovo sistema terapeutico per le patologie degenerative retiniche

Partendo dalla considerazione che da alcuni anni l’interesse dei ricercatori e dei clinici oculistici in generale si è concentrato sulle malattie degenerative senili e genetiche, il loro significato epidemiologico per l’invecchiamento della popolazione riveste un’importanza sempre maggiore. Basandoci su questi presupposti abbiamo concentrato la nostra attenzione su trattamenti che numerosi pazienti praticano periodicamente presso i nostri centri.

Il nostro know-how è rivolto a pazienti ipovedenti affetti da: degenerazioni maculari, degenerazioni retiniche e retinopatie diabetiche e senili al fine di migliorarne la qualità di vita.

Somministriamo in modi differenti a seconda delle specificità, un percorso terapeutico ad personam, con l’obiettivo di poter rallentare il decorso delle patologie retiniche e permettere al paziente di conservare il più a lungo possibile, il residuo visivo esistente.

Le peculiarità delle sostanze da noi utilizzate sono riconducibili in generale a: effetti neuroprotettivi, azione sul metabolismo cellulare, miglioramento del microcircolo retinico, sostentamento dell’epitelio pigmentato retinico (EPR), controllo e prevenzione dei processi infiammatori, causa di complicazioni in grado di compromettere la capacità visiva.

Il meccanismo d’azione di queste sostanze consiste nel ridurre i livelli di ossidazione cellulare e quindi di migliorarne trofismo e ossigenazione, impedendone l’apoptosi. La loro combinazione aiuta a ripristinare un flusso ionico utile alla vitalità delle membrane cellulari e quindi al ripristino del metabolismo retinico. Pur trattandosi di pazienti che restano cronici, siamo venuti alla conclusione dell’importanza di monitorare e sostenere la condizione nutrizionale e metabolica dell’epitelio pigmentato retinico e della microcircolazione della retina stessa.

A domicilio il paziente prosegue con terapie per via orale personalizzate. Al termine del trattamento di base e quindi ottenuta una situazione di stabilità, si prosegue con interventi distanziati nel tempo per il mantenimento dei benefici acquisiti.

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L'esperto risponde

La Dott.ssa Giorgetti è a vostra disposizione per quesiti ed approfondimenti

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>> A domanda risposta.